Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Trescore Balneario (Bg) il 7.10.1902, dove risiede in via Vittorio Emanuele 11, comunista, operaio presso lo stabilimento Pirelli di Milano. Arrestato a Bergamo nel novembre 1931 su indicazione del 5.11.1931 del questore Bruno di Milano insieme a Gaetano Mutti, perché entrambi indiziati di appartenere al Pci. Detenuti nelle carceri di Milano, i due vengono deferiti al Tribunale Speciale e trattenuti in carcere a Milano fino al 12.11.1932, quando vengono scarcerati per amnistia e Belotti rimpatriato a Trescore. Nel 1937 il Ministero dell’Africa italiana esprime parere sfavorevole alla concessione di un lasciapassare per l'emigrazione in Libia considerati i suoi precedenti politici. Sposato con l'operaia Angelina Signorini, ha due figli. Alla data del 1936 le fonti di polizia segnalano il suo 'ravvedimento' e nel 1939 la sua presenza alle cerimonie fasciste. Radiato nel 1939. Cpc, b. 472, 1932-1939. (R. Vittori)