Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Bergamo il 30.7.1896, operaio meccanico, sovversivo. Nel 1923 gli agenti di Ps Calanca e Locatelli lo definiscono "pericoloso comunista", ex ardito del popolo, persona di azione e assiduo alle riunioni sovversive. Il 24.8.1925 gli agenti di Ps perquisiscono sua abitazione a Bergamo in via Colleoni 8 in presenza della moglie Itala Tironi. Frequenta gli antifascisti Domno Andreini, Umberto Marasca e Vincenzo Reguzzi, tutti residenti in Città Alta. Tre anni dopo risulta astenersi dall'attività politica e nel 1929 la Questura informa che abita in vicolo Aquila Nera 6 a Bergamo Alta e che esercita il mestiere di meccanico presso l'Istituto Botta. Dal novembre 1929 risiede a Milano in corso Ticinese 2 e lavora come operaio presso l'impresa idraulica MIRAM. Radiato nel 1933. (R. Vittori)