Menici Raffaele

n. busta
71
n. fascicolo
2135
Primo estremo
1924
Secondo estremo
1930
Cognome
Menici
Nome
Raffaele
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1895/12/13
Luogo di morte
Corteno Golgi (Bs)
Data di morte
1944/11/17
Livello di istruzione
diploma
Professione
impiegato
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Temù (Bs) il 13.12.1895, residente a Bergamo in via San Giacomo 14, sposato con Giuseppa Rossini, ha una figlia, Luciana, nata nel 1925. Impiegato alla Banca Commerciale di Bergamo, ex capitano degli Alpini, repubblicano, è abbonato a «La Voce Repubblicana» e aderisce al gruppo Autonomo Combattenti Indipendenti di Luigi Bruni e all’Italia Libera. Tra i documenti presenti nel fascicolo, una lettera da Roma del 21.1.1924, a firma dello scultore repubblicano Dante Isoppi, in cui si chiede a Menici di farsi iniziatore a Bergamo della costituzione di un gruppo Combattenti ‘Italia Libera”; una lettera da Bergamo 14.8.1924 in cui è invitato ad un’assemblea del 'Gruppo Combattenti - Italia Libera' che si tiene la sera stessa alle ore 20.45 in via Zambonate 29, presso lo studio del ragionier Zanoni, con all’o.d.g. la nomina definitiva delle cariche (3 membri del direttorio, il segretario e il cassiere), la nomina della Commissione per l’accettazione dei Soci e varie e, infine, una lettera s.d. ma del 1924, del Gruppo Bergamasco Combattenti ‘Italia Libera’ che gli comunica che la sua domanda di ammissione è stata accolta e che deve versare al segretario Valli (via XX Settembre 4) la quota di Lire 5 per avere anche il biglietto di riconoscimento, e per ricordare il dovere di abbonarsi al giornale «Italia Libera». L’associazione viene sciolta dal fascismo poco tempo dopo e il 4.1.1925 viene perquisita la sua abitazione, senza esito. A proposito di Menici l’11.4.1928 il Commissario di Ps di Bergamo Alta scrive al questore che ‘"ll Sig. Calvi, segretario del locale Fascio di Combattimento, mi scrive che trattasi di una degnissima persona, amica dei dirigenti del PNF e perciò mi affretto ad informarne cotesto Superiore Ufficio per conoscenza e norma ed in attesa di istruzioni, trattandosi di individuo che fu segnalato anche all’Arma per la sorveglianza". Radiato nel 1930. In seguito, Menici partecipa alla seconda guerra mondiale come ufficiale sul fronte albanese, conseguendo il grado di colonnello. Dopo l’8.9.1943 rifiuta l’adesione alla Rsi. Vicino alle posizioni del partito d’Azione, partecipa alla Resistenza con le Brigate Garibaldi. Viene ucciso in un’imboscata a Còrteno Golgi (Bs), nei pressi del passo dell’Aprica, il 17.11.1944. Sulla dinamica della morte di Menici, in sede storiografica, la convinzione prevalente è che si sia trattato di un vero e proprio agguato concordato tra le Fiamme Verdi, molto attive nella zona, e gli stessi tedeschi, esecutori materiali dell’uccisione di Menici. Su questa vicenda si può vedere il sito dell’Insmli. (G. Mangini)
Familiari
Menici Agostino (padre)
Tomasi Sabina (madre)
Rossini Giuseppa (moglie)
Menici Luciana (figlia)
Nata nel 1925.
Luoghi di residenza
Bergamo Lombardia Italia via S. Giacomo, 14 ( - 1937)
Fatti notevoli
1915/01 - 1919
1924 - 1925
A Bergamo aderisce all'organizzazione antifascista «Italia Libera»
A Bergamo aderisce al gruppo Autonomo Combattenti Indipendenti guidato da Luigi Bruni
1940 - 1943/09/08
Partecipa come ufficiale alla seconda guerra mondiale sul fronte albanese, fino all' 8.9.1943
1944/10/05 - 1944/11/17
Aderisce alla resistenza entrando nelle Brigate Garibaldi in Valcamonica, Viene ucciso in un'imboscata a Còrteno Golgi.
Sanzioni subite
perquisizione (1925/01/04 - 1925/01/04)
Perquisizione domiciliare, senza esito.
Relaz. con altri soggetti
Bruni Luigi (liberale)
ASBg, Sovversivi
Isoppi Dante (repubblicano)
ACS Cpc, b. 2650
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
no
Data di esclusione
1930
Documentazione allegata
corrispondenza (Tre lettere: - Roma 21.1.1924: a firma (Dante) Isoppi, chiede a Menici di iniziare a Bergamo la costituzione di un gruppo Combattenti “Italia Libera”; - Bergamo 14.8.1924: è invitato ad un’assemblea del “Gruppo Combattenti - Italia Libera” del 14.8.1924 ore 20.45, via Zambonate 29, presso lo studio del rag. Zanoni, o.d.g. nomina cariche (3 membri del direttorio, il segretario e il cassiere), la nomina della Comissione per l’accettazione dei Soci e varie; - Bergamo s.d. ma del 1924, Gruppo Bergamasco Combattenti ‘Italia Libera’: la sua domanda di ammissione è stata accolta, deve versare al segretario Valli (via XX Settembre 4) la quota di Lire 5 per il biglietto di riconoscimento, si ricorda il dovere di abbonarsi al giornale «Italia Libera».)
Riferimenti bibliografici
Franzinelli 1995
Zani 1975
Franzinelli 1984
Gatti 2002/a
Gatti 2002/b
Sito Insmli
riferimento http://www.ultimelettere.it/ultimelettere/ultimelettereanagrafe.php?ricerca=665&presentazione=1#
Anni 2008
Avagliano 2006
riferimento pp. 277 e 424.