Benaglio Benedetto

9

284

1936

1942

Benaglio

Benedetto

no

1904/03/30

operaio

antifascista

Nato a Lovere (Bg) il 30.3.1904, operaio antifascista, emigrato in Francia. Negli anni Trenta risiede ad Argenteuil (dipartimento Val-d’Oise, regione Île-de-France), dove fa parte della Fratellanza Italiana e dell'Unione Popolare, che hanno la stessa sede in rue Gambetta 42. Nel giugno 1937 e nel gennaio 1938 da Argenteuil giungono due lettere anonime, indirizzate al comando della 14a legione Mvsn per informare sulle attività di alcuni antifascisti bergamaschi e bresciani che risiedono nella città francese. Secondo le fonti di polizia l'Unione Popolare, attraverso l'assistenza agli emigrati, ha lo scopo di ottenere attenzione da parte degli italiani per favorire un' amnistia a favore dei detenuti politici e dei confinati, e per raccogliere fondi per attività antifasciste. Il presidente delle due associazioni è Fortunato 'Bassin' Foresti (nato a Castro il 12.5.1903), con cui collabora Ottorino Vezzoli, a sua volta originario di Lovere. Collaborano anche altri loveresi e bresciani, tra cui appunto Benaglio, Giovanni Combi e altri ancora. Le stessi fonti riferiscono di un diverbio fra Benaglio e un fascista originario di Lovere, il cui nome però non risulta alle autorità bergamasche. (R. Vittori)

Argenteuil Francia

sì

1942

fotografie private (Dalla fotografia di gruppo ove compare anche Benaglio, la polizia ha ritagliato la sua figura, riprodotta in due copie.)