Profilo sintetico riassuntivo
Nato il 14.3.1892 a Sforzatica (Bg), dove risiede, socialista, impiegato. Secondo le fonti di polizia, nell'aprile 1919 è membro della Commissione interna della Franchi-Gregorini di Dalmine e da due mesi è segretario dell’Usi locale. Nel corso della perquisizione della sua abitazione, avvenuta nel novembre 1923, ammette di aver ricevuto da Parigi tre numeri del peruodico «La difesa», non ne conosce il mittente ma ipotizza che spossa trattarsi di Amleto Luigi Locatelli, di Brembate Sotto (Bg), in quel momento residente in Francia. Dal 1923 vive a Bergamo e ha precedenti per furto. Il 19.10.1923 i Cc di Dalmine scrivono alla Questura per informare che stanno pedinando Benedetti da giorni, il quale starebbe per fare alcune confidenze e “et fra quattro o cinque giorni si compierà una buona operazione di servizio”. Ancora i Cc il 20.4.1927 informano che lavora presso 'Ergon, infortuni sul lavoro' di via Broseta 29 e che dal 1926 ha ottenuto iscrizione al fascio cittadino, da cui è stato subito espulso per i suoi precedenti politici. (R. Vittori)