Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Pradalunga (Bg) il 7.2.1911, muratore, sovversivo, dalla Questura di Bergamo è ritenuto socialista senza essere iscritto al Psi. La sera del 2.9.1929 in un esercizio pubblico di Pradalunga, ubriaco, canta ‘Bandiera rossa’ insieme agli operai Giuseppe Chiodelli (b. 29), Cristoforo Piantoni detto Rino (b. 79) e Sperandio Vassalli, tutti di Pradalunga. Il giorno successivo vengono arrestati dai Cc di Albino (Bg), tranne Vassalli, resosi latitante. Con sentenza del 14.9.19129 il pretore di Bergamo assolve gli imputati per aver agito in stato di ubriachezza e, tranne Vassalli, per non avere precedenti penali. Radiato l’11.10.1933. Nel fascicolo è conservata una sua fotografia. Cpc, b. 3315, 1930-1933. Nel data-base realizzato dalla ANRP - Associazione Nazionale Reduci dalla Prigionia, consultabile al sito http://www.lessicobiograficoimi.it, è presente anche una scheda dedicata a Nicola Misletti, dalla quale risulta che ha partecipato alla seconda guerra mondiale come soldato del 5° Reggimento Alpini. Catturato dalle truppe tedesche a Vipiteno il 9.8.1943, è stato internato in Germania, prima nello Stalag I B a Hohenstein, poi nel Distretto Militre IV di Lipsia, dove muore il 10.2.1944 e dove viene sepolto al 'Trinitatis' Friedhof. (G. Mangini)