Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Zogno (Bg) il 19.2.1894, riformato dal servizio militare per una gamba più corta dell’altra. Il 2.8.1926 si sposa a Villa d’Almè (Bg) con Maria Amabile Gotti, dalla quale ha 8 figli. Essendo un sospetto comunista, vengono chieste informazioni sul suo conto. Secondo la ricostruzione delle sue vicende effettuata il 2.11.1937 dai Cc di Zogno per la Questura di Bergamo, l’11.4.1928 Ghisalberti si trasferisce da Zogno a Treviolo (Bg), dove conduce una sua piccola proprietà. Tra il 1929 e il 1930 si trasferisce in Francia, dove viene raggiunto nel 1931 dalla moglie e dai figli, senza più rientrare a Zogno. Nel 1938 risiede a Palis (dipartimento Aube, regione Grand Est) e lavora come manovale. Il 2.6.1938 il Consolato italiano di Reims informa il Cpc che, a proposito di Ghisalberti, “nulla mi risulta circa la sua attività politica, ma non è da escludere che professi idee sovversive, risiedendo in una zona quasi interamente comunista”. Nel fascicolo è conservata una sua fotografia con tutta la sua famiglia. (L. Citerio, R. Vittori)