Genuessi Andrea

n. busta
52
n. fascicolo
1554
Primo estremo
1936
Secondo estremo
1939
Cognome
Genuessi
Nome
Andrea
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1869/05/16
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
contadino
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Ubiale Clanezzo (Bg) il 16.5.1869, residente a Bracca di Costa Serina (Bg), antifascista, contadino. Ammonito il 30.1.1937 dalla Commissione Provinciale per il confino di polizia di Bergamo perché nel mese di ottobre 1936, in un locale pubblico di Bracca, esclama per tre volte consecutivamente “Abbasso l’Italia, viva la Francia” ma, vista la reazione di alcuni dei presenti, subito dopo ripete la frase invertendone l’ordine. L’11.8.1939 l’appuntato a piedi Giovanni Bonora dei Cc di Serina ne propone la radiazione dallo schedario dei sovversivi giudicandolo “persona insignificante sotto ogni punto di vista”, perché “in quanto alla politica, non si interessa di nulla, ed il che deriva dalla sua forte ignoranza e dalla sua avanzata età, e per le sue precarie condizioni di salute. Vive da solo. Ha tre figli tutti coniugati, dei quali due si trovano in Francia, per ragioni di lavoro. Possiede una casa d’abitazione di scarso valore, una mucca, ed ha in affitto 15 pertiche di terreno. Non è iscritto al Pnf, però è stato visto a qualche adunata fatta dai dirigenti il Fascio locale”. Radiato nel 1939. (L. Citerio, R. Vittori)
Familiari
Genuessi Giovanni Giacomo (padre)
Cortinovis Caterina (madre)
Luoghi di residenza
Ubiale Clanezzo Lombardia Italia (1869/05/16 - ) Costa Serina Lombardia Italia frazione Bracca
Fatti notevoli
1936
Nel mese di ottobre 1936, in un locale pubblico di Bracca, esclama per tre volte consecutivamente “Abbasso l’Italia, viva la Francia” ma, vista la reazione di alcuni dei presenti, subito dopo ripete la frase invertendone l’ordine.
Sanzioni subite
ammonizione (1937/01/30 - )
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
Data di esclusione
1939