Gerosa Luigi

n. busta
52
n. fascicolo
1557
Primo estremo
1926
Secondo estremo
1930
Cognome
Gerosa
Nome
Luigi
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1891/03/26
Livello di istruzione
laurea Veterinaria
Professione
veterinario
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Inzago (Mi) il 26.3.1891, da dove l’11.10.1920 si trasferisce a Fontanella (Bg), veterinario consorziale, liberal-costituzionale. Nel 1925, in qualità di presidente della locale sezione Combattenti, si rifiuta di consegnare la bandiera al presidente dell’associazione provinciale Combattenti di Bergamo. Di questo episodio il 30.11.1926 i Cc di Treviglio così riferiscono al loro comando provinciale di Bergamo: “nel maggio 1925 fu denunciato alla R. Procura di Bergamo dalla Federazione nazionale Combattenti di detta Città per appropriazione indebita avendo sottratto dalla sezione Combattenti di Fontanella al Piano atti, documenti e bandiere. Gli atti ed i documenti furono sequestrati in casa sua, e la bandiera la consegnò, in seguito, spontaneamente. Il processo relativo non è stato ancora fissato. Il Gerosa non fu mai inscritto a partiti politici e manifesta tendenze liberali-costituzionali. Non è contrario agli ordinamenti Nazionali né al regime Fascista. E’ inscritto al Sindacato Veterinari fascisti di Bergamo e alla Sezione combattenti di Fontanella, la quale si attiene alle direttive del Governo Nazionale”. Con sentenza del 27.4.1927 viene condannato a 8 mesi di reclusione dal Tribunale di Bergamo, pena amnistiata. Radiato nel 1930. (L. Citerio, R. Vittori)
Familiari
Gerosa Giovanni (padre)
Masciaghi Adele (madre)
Luoghi di residenza
Inzago Lombardia Italia (1891/03/26 - 1920/10/11) Fontanella al Piano Lombardia Italia (1920 - )
Fatti notevoli
1925/05
Nel 1925 viene accusato di aver sottratto dalla sezione Combattenti di Fontanella al Piano atti, documenti e bandiere, ritrovati poi in casa; per questi fatti verrà processato e condannato (1926) con sentenza del 27.4.1927 del Tribunale di Bergamo.
Sanzioni subite
perquisizione (1926 - )
Perquisizione dell'abitazione per via della appropriazione di materiali dalla sezione Combattenti di Fontanella al Piano.
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
Data di esclusione
1930
Altre fonti archivistiche
(ACS, PP) Archivio centrale dello Stato (Roma), Polizia Politica
Busta 576, Fascicolo 1