Gambirasio Giacinto Mario Carlo

n. busta
50
n. fascicolo
1503
Primo estremo
1925
Secondo estremo
1930
Cognome
Gambirasio
Nome
Giacinto
Altri nomi
Mario Carlo
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1896/10/11
Luogo di morte
Seriate (Bg)
Data di morte
1971/06/06
Livello di istruzione
diploma ragioneria
Professione
imprenditore
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Seriate (Bg) l’11.10.1896, dove risiede in via Italia. Ragioniere, è sposato nel 1920 con Luisa Budelli dalla quale ha 4 figli. Esponente del Partito Popolare, nel maggio 1925 figura tra gli abbonati del giornale socialista unitario «La Giustizia» e per questo la Questura chiede informazioni su di lui ai Cc di Bergamo, che il 5.6.1925 rispondono scrivendo che Gambirasio “è popolare estremista e durante il periodo del bolscevismo, allora sindaco di Seriate, fu contrario ad ogni manifestazione patriottica, impedendo persino che i reduci Garibaldini di Bergamo entrassero nel cimitero a porre un corona ai commilitoni Decò (ndr: Deccò) e Concetta (ndr: Canetta) caduti in Seriate l’8.6.1859”. Cessa la sua attività politica nel giugno 1925. E’ consigliere delegato in una fabbrica di bottoni a Trescore Balneario (Bg). Il 9.3.1928 i Cc di Bergamo informano la Questura che “non si ritiene affatto pericoloso”. Il 10.7.1930 ancora i Cc di Bergamo riferiscono su di lui alla Questura, scrivendo che Gambirasio “ha completamente modificato le sue tendenze politiche tanto è vero che spesse volte si trova in compagnia dei maggiorenti del partito Nazionale Fascista ed a Bergamo presso la Federazione è tenuto in buona considerazione. In tutte le manifestazioni patriottiche di beneficienza egli è sempre pronto a dare spontaneamente il suo appoggio sia morale che finanziario”. Sulla base di questo rapporto viene radiato dall'elenco dei sovversivi. Dopo il 25.7.1943 viene nominato Commissario prefettizio al Comune di Seriate e dopo l'8 settembre 1943 viene arrestato per attività antifascista e detenuto nel carcere di Sant’Agata a Bergamo Alta. Su tale esperienza scrive il libro ‘Due mesi di carcere’, pubblicato nel 1945 dalle Edizioni Orobiche di Bergamo. Dal 25.4.1945 al marzo 1946 Gambirasio è stato Sindaco di Seriate su designazione del CLN. Si ringrazia Mario Pelliccioli per quest'ultima segnalazione. Morto a Seriate il 6.6.1971. (L. Citerio, R. Vittori)
Familiari
Gambirasio Giovanni (padre)
Nato nel 1865, oste.
Cornaro Maria (madre)
Budelli Luisa (moglie)
Gambirasio Florento Giacinto (fratello)
Nato a Seriate il 16.1.1895.
Gambirasio Michele Angelo Alessandro Luigi (fratello)
Nato a Seriate il 15.9.1898.
Luoghi di residenza
Seriate Lombardia Italia (1896/10/11 - )
Fatti notevoli
Sindaco di Seriate dal primo dopoguerra al 1924
Dopo il 25.7.1943 viene nominato Commissario prefettizio al Comune di Seriate.
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
Data di esclusione
1930
Riferimenti bibliografici
Gambirasio 1945