Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Costa Volpino (Bg) il 13.8.1911, sposato con un figlio, manovale, antifascista, dal 1928 risiede in Francia, a Margut (dipartimento Ardenne, regione Grand Est). Dal 9.8.1935 trasferisce il suo domiciliato a Pisogne (Bs), dove però vive solo suo padre, mentre lui non vi ha mai risieduto. L'11.1.1936 Il Ministero degli Interni informa la Prefettura di Bergamo che Bettoni svolgerebbe attività antifascista a Lusse (dipartimento Vosgi, regione Grand Est), insieme ad altri italiani, per i quali vengono informate le rispettive Prefetture delle province di provenienza: Giuseppe Sandroni, parrucchiere marhigiano; Ernrico Sereni, nato a Montagnana il 10.7.1903; Pietro Bau (di Giovanni e Giacomina Gianesini, n. Gallio (Vi) il 4.10.1905, domiciliato a Stocaldo); Ernesto Fabris (nato a Padova il 16.3.1900); Taquinio Fioravante Fratta (nato a Travesio, in provincia di Udine, nel 1897, muratore, socialista, Cpc, b. 2172, 1037-1942). Viene iscritto in RF e BR dal 31.3.1936. Nel marzo 1939 Bettoni chiede di essere ammesso alla ferma militare speciale di 6 mesi e il 30.4.1939 viene ribadita la sua iscrizione in RF e BR per “perquisire e segnalare”. Il 27.11.1946 la Questura di Bergamo segnala la revoca della sua iscrizione nel BR “in conformità alle disposizioni della circolare Ministeriale n° 1/340 del 23.8.1945”. (R. Vittori)