Fracassetti Giacomo Egildo


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n. busta
46
n. fascicolo
1405
Primo estremo
1935
Secondo estremo
1939
Cognome
Fracassetti
Nome
Giacomo
Altri nomi
Egildo
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1903/12/11
Professione
carrettiere
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato nella frazione Bruntino di Almé con Villa (Bg) il 11.12.1903, residente nella frazione Campana di Almé (Bg), carrettiere, antifascista. Il 18.5.1935, ubriaco, in un pubblico esercizio di Treviolo (Bg) dice: “I militi ora partiti per l’Abissinia sono tutti delinquenti, altrimenti non sarebbero partiti”. Viene fermato il 21.5.1935 dai Cc di Almé. La Questura ne propone il confino politico, ma la Commissione Provinciale, che deve deciderne le sorti, l’8.7.1935 gli infligge l’ammonizione. Il 22.5.1939, per celebrare la vittoria militare italiana in Etiopia, Mussolini dispone il proscioglimento degli ammoniti politici. Radiato nel 1939. Nel fascicolo è conservata una sua fotografia in triplice posa. (L. Citerio, G. Mangini, R. Vittori)
Familiari
Fracassetti Faustino (padre)
Redondi Antonia (madre)
Luoghi di residenza
Villa d'Almé Lombardia Italia frazione Bruntino (1903/12/11 - )
Fatti notevoli
1935/05/18
Ubriaco, in un locale pubblico di Treviolo (Bg) pronuncia frasi contrarie alla spedizione in Abissinia.
Sanzioni subite
ammonizione (1935/07/08 - )
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
Data di esclusione
1939
Documentazione allegata
fotografie scattate dagli organi di polizia (2 fotografie (triplice posa))