Alemanni Giuseppe

n. busta
2
n. fascicolo
62
Primo estremo
1927
Secondo estremo
1930
Cognome
Alemanni
Nome
Giuseppe
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1902/02/10
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
muratore
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Cologno al Serio (Bg) il 10.2.1902, muratore, sovversivo, sospetto comunista, è stato in Francia dal 14.4.1923 al 18.11.1926, da dove rientra stabilendosi presso un parente. Il 16.2.1927 viene denunciato dai Cc di Urgnano (Bg) per porto di rivoltella senza licenza, sparo d’arma nell’abitato e mancata denuncia dell’arma. Pochi giorni dopo, nel marzo 1927, si trasferisce a Genova presso il cognato Sperandio Gismino in via Ginestrato 14, dove lavora presso l’Impresa Benedetto Costa di Sampierdarena. Tuttavia, in seguito alla denuncia del 16.2.1927, la Pretura di Romano di Lombardia lo condanna a 3 giorni di arresto, 600 lire di multa, 30 lire di ammenda, al pagamento delle spese processuali e al pagamento della tassa sulla sentenza. Il 22.3.1930 i Cc di Genova, a proposito di Alemanni, informano il questore di Bergamo che “non consta che frequenti compagnie politicamente sospette e non è ritenuto capace di spiegare opera di propaganda antinazionale o comunque ostile al Regime”, esprimendo parere favorevole alla radiazione dallo schedario dei sovversivi, il che accade già il 27.3.1930. (R. Vittori)
Familiari
Alemanni Angelo Giuseppe (padre)
Nato nel 1872, contadino.
Ubiali Alessandra Maria (madre)
Nata a Cologno al Serio il 5.6.1876, filatrice.
Alemanni Francesco Angelo (fratello)
Nato a Cologno al Serio il 10.8.1898, muratore.
Alemanni Angela Carola (sorella)
Nata a Cologno al Serio il 20.7.1900.
Alemanni Felice Giulia (sorella)
Nata a Cologno al Serio il 9.7.1906.
Gismino Sperandio
Cognato, residente a Genova in via Ginestrato 14.
Luoghi di residenza
Cologno al Serio Lombardia Italia (1902 - 1923) Francia (1923 - 1926) Cologno al Serio Lombardia Italia (1926 - 1927) Genova Liguria Italia via Ginestrano 14 (1927 - )
Fatti notevoli
1928 - 1928
Con sentenza della Pretura di Romano di Lombardia del 9-3-1928 subisce una condanna a giorni 3 d’arresto, lire 600 multa e 30 di ammenda, spese processuali e tassa di sentenza per porto di rivoltella senza licenza, sparo in abitato ed omessa denuncia arma.
Sanzioni subite
arresto (1927 - )
La Pretura di Romano di Lombardia lo condanna a 3 giorni di arresto, 600 lire di multa, 30 lire di ammenda, al pagamento delle spese processuali e al pagamento della tassa sulla sentenza.
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
Data di esclusione
1930