Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Urgnano (Bg) il 7.12.1903, dove risiede in vicolo del Pozzo 9, sposato, senza figli, carrettiere, sovversivo. Il 6.6.1932, insieme ad altri due amici, Giosué Claudio Angeretti e Luigi Lorenzi, schiaffeggia il milite fascista Mario Zanchi, non in servizio e non in divisa. L’8.7.1932 il questore di Bergamo, in vista della riunione della Commissione Provinciale di Bergamo per le sanzioni da infliggere a Ferrari, scrive al prefetto esplicitando il contesto di quanto accaduto: “il fatto, per quanto si sia cercato di farlo apparire come una rappresaglia contro lo Zanchi che in precedenza aveva picchiato un cugino di uno degli aggressori per questioni di gioco, trova la sua ragione in una certa ostilità di cui sono oggetto in Urgnano lo Zanchi ed il commilitone Borscali a seguito della denuncia che provocò l’arresto, nello scorso aprile, di parecchi giovinotti di Urgnano resisi responsabili del canto di bandiera rossa”. Insieme agli altri due coinvolti, viene diffidato il 18.7.1932. Radiato il 29.11.1934. (L. Citerio, R. Vittori9