Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Brignano d’Adda (Bg) il 16.10.1904, facchino, sovversivo. Arrestato nella notte tra il 25 e il 26.10.1923 dai Cc di Brignano perché sorpreso a cantare canzoni ‘sovversive’ nell’abitato del paese e denunciato per manifestazione sediziosa e per violenza e resistenza opposta al momento dell’arresto. Gli stessi Cc di Brignano, in una nota informativa diretta alla Sotto-prefettura di Treviglio, rilevano che Ferrari “non risulta inscritto ad alcun partito, ma data la poco piacevole figura del padre, che dagli accenti e dalle espressioni rivela un odio profondo quanto ingiustificato all’attuale regime di Governo, si ha motivo di ritenere che anche il figlio segua le orme del genitore. Nei riguardi dell’attività politica, si sa solamente che tanto il padre come il figlio obbediscono ciecamente alle teorie del parroco locale mons. Donini vero migliolino”. In una comunicazione dei Cc di Treviglio alla Questura di Bergamo del 14.2.1928, tuttavia, si informa che Ferrari “dal 1924 in qua non ha mai dato prova alcuna di essere contrario al Fasciamo”, anzi “dimostra d’essere simpatizzante fascista”. Radiato il 29.5.1930. (L. Citerio, R. Vittori)